Cos'è un EcocolorDoppler?
L’ecografia Doppler, chiamata semplicemente ecoDoppler, è un esame non invasivo, indolore, esente da rischi e ripetibile, attraverso il quale è possibile visualizzare i principali vasi sanguigni e studiare il flusso ematico al loro interno.
Attraverso una sonda applicata esternamente sulla cute si ottengono informazioni morfologiche (struttura, parete, decorso) e funzionali (flusso, velocità, direzione) dei vasi esaminabili, consentendo in questo modo di evidenziare eventuali patologie vascolari e cardiache.
Gli ultrasuoni emessi dalla sonda riflettono su di un monitor il sangue in movimento che attraversa in tempo reale le varie strutture anatomiche attraverso l’effetto Doppler che permette di valutare l’entità e la qualità del flusso sanguigno del vaso in esame anche e soprattutto all’interno degli organi esaminati.
Con questo esame è possibile studiare tutti i vasi del collo, dell’addome, degli arti inferiori e superiori.
A cosa serve un EcocolorDoppler e quando è bene eseguirlo?
L’ ecoDoppler è utilizzato in ambito medico per poter controllare il funzionamento dei vasi sanguigni e di quelli arteriosi e l’efficienza del cuore. Questo particolare strumento è stato realizzato partendo dal concetto fisico valido per l’effetto Doppler.
La differenza dal classico utilizzo dell’ecografia risiede nella possibilità di poter analizzare, in maniera più approfondita, flusso sanguigno valutandone quantità e qualità
L’ ecoDoppler viene sempre più spesso utilizzato per valutare la vascolarizzazione del tessuto in esame ed è particolarmente utile nello studio delle lesioni tumorali, che mostrano un flusso sanguigno anomalo all’interno del tessuto in esame
Come si effettua un EcocolorDoppler?
Al paziente, steso sul lettino, viene applicato un gel sulla parte del corpo da esaminare. Lo specialista appoggia poi una sonda così da ottenere le immagini – che appaiono sullo schermo dell’apparecchio ecografico – che serviranno per formulare la diagnosi. L’esame di ecocolordoppler dura circa venti minuti.
Quali sono le indicazioni per effettuare un EcocolorDoppler?
Nel caso in cui la parte da sottoporre a ecocolordoppler sia l’addome è necessario che il paziente sia a digiuno come per l’esame di base: per evitare la sovrapposizione di aria che maschera il tessuto sottostante e non consente la corretta visualizzazione dei tessuti da esplorare.
Quali sono le controindicazioni di un EcocolorDoppler?
Non esiste nessuna controindicazione per eseguire un ecoDoppler perchè è un esame non invasivo, indolore, esente da rischi e ripetibile.
Quali tipologie di EcocolorDoppler si possono eseguire?
L’ esame è eseguibile su qualsiasi tessuto vascolarizzato esplorabile con l’ecografia di base.
Inoltre si può eseguite lo studio proprio dei vasi:
EcoDoppler carotideo: per valutare la qualità e la quantità di flusso di sangue a livello delle carotidi: la riduzione di flusso attraverso questi vasi fino alla ostruzione può portare a patologie importanti ed invalidanti come l’ictus o persino alla morte
EcoDoppler cardiaco: consente di poter avere una visione della struttura del cuore molto vicina alla condizione reale, alla sua contrattilità e valutare la qualità e la quantità di sangue che il cuore è capace di pompare nel corpo umano
EcoDoppler degli arti inferiori: l’utilizzo di ecoDoppler degli arti inferiori è utile per controllare, nello specifico, il funzionamento dell’apparato circolatorio delle gambe.
Dove eseguire ecografia ed EcocolorDoppler a Cava de Tirreni?
E’ possibile presso il CRTF, il centro di Radiologia e Terapia Fisica di Cava de Tirreni. Struttura sanitaria dotata di una consolidata esperienza, di un team di medici specialistici competenti e di attrezzature all'avanguardia.
Il Centro è in grado di garantire prestazioni medico-specialistiche di elevati standard qualitativi e professionali, questo lo rende uno dei centri più qualificati della Campania ed il punto di riferimento della diagnostica, della fisioterapia e delle analisi in tutta regione.